Il Pres Pirovano racconta la Christmas Cup 2017/18

Il Presidente Pirovano rivive il successo nel Christmas Cup 2017/2018.

La Christmas Cup è il successo di Tiki Taka a cui sono legato di più in quanto ci siamo iscritti al torneo per riempire il tempo della pausa invernale del calcio a 11. Pertanto abbiamo messo una squadra a 11 sul un campo a 7 e nel torneo la favorita numero 1 erano i Bad Boys con giocatori come Nicita e Piccinato (che ora fa parte di Tiki Taka Etjca – calcio a 5).
Io, da Presidente, quando ho iscritto la squadra, ero convinto di fare bene in quando avevamo una profondità di rosa pazzesca. Nel torneo abbiamo schierato nelle varie fasi fior di giocatori penso a Cirillo, Di Maggio, D'Agostino, Modesto, Nepi, De La Cruz, Masia, Sanna, Papa, Siano, Di Giovanna, Papalia, Principe, Pescucci, Masoch, Giardini...

Abbiamo superato il girone agevolmente vincendo le prime due partite e perdendo l'ultima che ai fini del passaggio del turno era inutile.
La semifinale ci ha visto affrontare proprio i Bad Boys. Dopo l'eroico 1-1 dei tempi regolamentari, abbiamo trionfato ai rigori.
La preparazione alla finale è stata ricca di intoppi: per prima cosa abbiamoci siamo presentati all’ultimo atto senza un portiere di ruolo, schierando tra i pali il terzino Masia. Va detto che Masia in porta non è male, ma si tratta di un ruolo che non ricopre con continuità. E poi ricordo che nei convocati non avevo inserito Siano, rientrato in lista a poche ore dalla partita vista la defezione di Papa. E con il senno di poi dico “Meno male”, perché è stato il giocatore che ha spaccato la partita. In serata, poi, purtroppo si è aggiunto anche il gravissimo infortunio di Papalia.
Non mi dimenticherò mai che sul 3-3, dopo una rimonta pazzesca che ci ha portato ai supplementari, ho fatto un cambio che ai più poteva risultare folle: ho tolto Di Maggio per far entrare l'esperto Sanna davanti. È stata una mossa azzeccatissima perché il bomber sardo ha realizzato uno splendido gol del 4-3. Poi abbiamo legittimato il vantaggio chiudendo i conti in contropiede con Di Giovanna.

Alzare quella coppa, festeggiare è stato bellissimo. È un ricordo indelebile nella storia di Tiki Taka, sempre bello da rievocare e rivivere.

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