COPPA PRIMAVERA C11

28/06/2022

MBaridinazo festeggia il primo titolo


Coppa Primavera C11 - Finale

NEW TEAM LINATE - FC MBARIDINAZO 2-3

RETI: 29’ Venesia (M), 37’ Del Bene (M), 33’ st Muti (M), 34’ st Calamiello (L), 35’ st Caputo (L)

LA CRONACA
La finalissima della Coppa Primavera mette di fronte New Team Linate e Mbaridinazo, due debuttanti nella competizione, che si ritrovano in finale dopo essersi incrociate nel girone B.
Pronti via e subito prima occasione targata Mbaridinazo: azione manovrata che libera Zavagnini al tiro, colpisce in pieno il palo e sulla ribattuta arriva Sarno che calcia a colpo sicuro, trovando però ancora il montante destro a stoppare la gioia dei blu.
L’inerzia della partita è totalmente a favore di Mbaridinazo, con il Linate che fatica a ripartire e creare occasioni, complice anche l’infortunio di Iannulli che lascia la squadra senza cambi.
Mbaridinazo si divora ancora un paio di occasioni: prima Zavagnini a tu per tu con Dileo colpisce malissimo, poi Cenciarelli sbaglia la scelta in un contropiede tre contro uno.
Dopo svariati tentativi, la partita si sblocca con un numero di magia da parte di Venesia, che si inventa un tiro a giro con il mancino dai 25 metri che togliere le ragnatele dall’incrocio.
Vantaggio che sblocca mentalmente i ragazzi di Altomani, che continuano a produrre in fase offensiva e vengono premiati con il gol del raddoppio: scambio Del Bene-Sarno, con il primo che si coordina da fuori area e batte Dileo con un altro gol bellissimo.
Nella ripresa il Linate prova ad alzare i giri del motore per rientrare in partita, ma la difesa di Mbaridinazo è attentissima e riesce a limitare Caputo & co. L’occasione più grande per i bianchi capita proprio sul piede del bomber, ma l’azione si ferma per fuorigioco.
Mbaridinazo ha la chance per chiudere la partita al minuto 22 dal dischetto, ma Cenciarelli si fa ipnotizzare il penalty da Dileo.
Lo stesso Cenciarelli colpisce in pieno il palo qualche minuto dopo, ma sulla ribattuta è abile a scodellare sul secondo palo per l’accorrente Muti, che si avvita e in mezza rovesciata butta dentro il gol del 3-0.
La coppa sembra assegnata, ma il Linate è duro a morire e regala un finale thriller, con due gol negli ultimi due minuti di gara: prima Calamiello non sbaglia a tu per tu con Legnani, poi il solito Caputo incrocia sul primo palo dopo essersi lavorato un pallone vagante.
La reazione Linate arriva troppo tardi, il triplice fischio incorona Mbaridinazo campioni della Coppa Primavera!

 

LE PAGELLE
NEW TEAM LINATE
DILEO 7:
Rigore parato, attento nelle uscite e decisivo per non far affondare la barca.
ROMEO 6.5: Trova fiducia nel corso della partita, spinge spesso.
MASULLI 6.5: Buona tecnica anche da laterale, ma stavolta fatica a combinare con Caputo.
GHEZZI 6: Prima mezz’ora dove non sbaglia un intervento, poi cala.
SCHIAVONE 6: Segue il copione del compagno di reparto.
IANNULLI 6 : Si stira subito e deve lasciare il campo.
CARPIGNANO 5.5: Pressato costantemente, fatica a crearsi spazio per impostare.
PITTAU R. 6: Parte largo a sinistra per accentrarsi, con qualche buono spunto.
MARIANI 5.5: Anche lui fagocitato in mezzo al campo dal pressing blu.
GRISI 6: Entra per dar man forte in avanti, ma gli calamitano pochissimi palloni.
CAPUTO 6.5: Il bomber timbra il cartellino come sempre, ma la marcatura doppia lo limita molto.
CALAMIELLO 6.5: Avvia la pazza rimonta, credendoci fino all’ultimo.

MBARIDINAZO
LEGNANI 6.5:
Praticamente mai impegnato, tiene alta l’attenzione della sua linea difensiva.
FEDERICI 6.5: Si piazza a destra e gestisce le uscite col giro palla.
FISSARDI 7: Perfetto in marcatura e negli anticipi.
FELICI 7: Forma una gran coppia con Fissardi, anche lui non sbaglia un colpo
CHIESA 6.5: Ha la gamba per spingere, a destra domina, ma non arriva mai al cross.
BERNELLI 6: Roccioso e deciso nei contrasti.
MUTI 7: Sforbicia in rete il gol del 3-0, si trova un po’ dappertutto in campo.
CENCIARELLI 6.5: Sfortunatissimo tra pali e rigore, ma è il fulcro del centrocampo.
NICASTRO 6.5: Primo tempo dove fa vedere lampi di genialità, poi si fa male.
YOUSSEF 6: Entra nel finale per mettere forze fresche a disposizione.
DEL BENE 8: Travolgente, quando parte in velocità ha il turbo e dimostra di avere un tiro niente male.
BONALUMI 7.5 :Senso della posizione e spirito di sacrifico per la squadra.
VENESIA 7.5: Stappa la finale con un numero pazzesco, piede mancino delicato.
SARNO 7: Fa a sportellate con la difesa vincendo parecchi duelli e permettendo ai suoi di tenere il baricentro alto.
CANZANO 6.5: Attacca sempre la profondità ma gli manca l’ultimo tocco in area.