Venti128 fantastico trionfo su Cilento

Finale Coppa Primavera C7

VENTI128 - CILENTO CALCIO 6-4
RETI: 1’ e 5’ Evangelista (V), 7’ Piola (V), 14’, 21’ e 1’ st Viola (V), 17’, 4’ st e 11’ st Casalnuovo (C), 23’ Valiante (C)

LA CRONACA
Finale bellissima quella tra Venti128 e Cilento Calcio, con la squadra in maglia bianca che gioca un primo tempo da panico, mettendo alle strette la difesa verde.
Agli uomini di mister Viola basta un solo minuto per sbloccare il match: transizione perfetta che libera Evangelista sul vertice sinistro dell’area, con il bomber che insacca sul primo palo.
Qualche minuto dopo, la scena si ripete: Evangelista si libera in area e piazza il destro sotto l’incrocio. 2-0 in cinque minuti e quindici gol nel torneo per il numero 7 dei bianchi.
Cilento frastornato dall’avvio sprint degli avversari, in difficoltà nelle uscite dalla difesa.
Al minuto sette Piola intercetta un pallone in mezzo al campo, si mette in proprio e scaglia un destro preciso in buca d’angolo per il 3-0.
Cilento ci prova dalla distanza con Biba, ma Del Gaudio e company respingono benissimo ogni tentativo.
E c’è spazio anche per il 4-0, con la sgasata di Riolfo che mette dentro per la spaccata di Viola.
Cilento poi  riesce ad abbattere il muro bianco grazie al tiro da fuori di Casalnuovo, ma Venti128 non si spaventa e ritrova subito il gol, ancora con Viola, bravo a liberarsi in area e superare Del Matto con un tocco morbido.
Allo scadere arriva il tap-in di Valiante che prova a rimettere in corsa il Cilento e manda tutti a riposo sul 5-2.
La seconda frazione si apre in fotocopia alla prima: basta un solo minuto al Venti128 per andare in gol, con lo scatenato Viola che approfitta dello scivolone di un difensore per involarsi in campo aperto e fare 6-2.
A quel punto si tratta solo di gestire per i bianchi, con il Cilento che le prova tutte per riaprire la gara, trovando anche due gol con Casalnuovo, maestro del tiro da fuori.
Il tempo scorre e Venti128 gestisce il vantaggio, minimizzando i rischi e mangiandosi anche qualche ripartenza che li avrebbe lasciati sicuramente più tranquilli negli ultimi minuti.
Dopo aver perso nel girone, Venti128 schianta il Cilento in finale e ribalta i pronostici, conquistando con merito la sua prima Coppa Primavera!

"Partita di grande livello - ha commentato Carlo Ciavarelli di Venti128 sapevamo di incontrare ragazzi forti e ben messi in campo, avendoci giocato la prima partita della competizione ed essere stati sconfitti.
Ci siamo presi pero una rivincita nella partita che vale di piu entrando in campo motivati e con tanta voglia di portare a casa il secondo primaverile di sportland dopo parecchio tempo che non giocavamo insieme."

LE PAGELLE
VENTI128
DEL GAUDIO 7.5: I suoi guantoni lavorano bene, permettendo ai suoi di prendere il largo.
FRIGATO 7: Su e giù per la fascia senza sosta.
TESTINI 8: Annulla Biba e salva un gol sulla linea, ministro della difesa!.
VALENTE 6: Entra per dar man forte quando il Cilento prova a spingere.
RIOLFO 7.5: Ara la fascia, intercetta e riparte con grande facilità.
PIOLA 7: Gestisce i tempi in mezzo al campo, quando ha spazio per tirare non si lascia pregare.
ELLI 7.5: Lo trovi dappertutto, e fa sempre tutto giusto.
EVANGELISTA 7.5: Spacca la partita nei primi minuti, certificando di essere un gran bomber.
VIOLA 8.5: Risponde al compagno di reparto con una tripletta, scegliendo la serata perfetta per essere ispirato.
SAVASTA 6: Pochi minuti ma di sostanza.

CILENTO CALCIO
DEL MATTO 6: Non ha particolari colpe sui gol, manca un po’ di comunicazione con i suoi.
FRESCHI 6: Sfortunato quando scivola, lotta dominando sulle palle alte.
CALLE 6: Non riesce a dare quel qualcosa in più in fase offensiva.
EBERT 6.5: Tanti spunti in velocità ma non riesce a incidere negli ultimi metro.
LOMBARDI 6: Gioca con i piedi sulla linea ma non lo lasciano mai andare sul fondo.
CASALNUOVO 7.5: Decisamente il più ispirato, i tiri da fuori sembrano telecomandati e ci mette grinta fino all’ultimo secondo.
VALIANTE 6.5: Bravissimo a prendere posizione in area, sbaglia qualche sponda di troppo.
BIBA 6: Gioca troppo da solo, tanti tiri dalla distanza che si infrangono sul muro bianco.