CAMPIONATO CALCIO A 11

18/05/2019

Le Sequoie festeggiano il titolo provinciale

GRUPPO GORLA – LE SEQUOIE 0-2

RETI: 31’ Pecorella (S), 36’ st Ardeleanu (S)

LA PARTITA

Piove, è maggio ma fa freddino. Di fronte il meglio che la stagione regolare abbia offerto.

I riflettori illuminano il manto erboso del campo di Assago, sopra i ventidue danno vita ad un match che più che la finalissima del calcio a 11 di Sportland sembra proiettare nel Regno Unito per assistere ad una sfida maschia, in cui nessuno tira indietro la gamba sfidandosi colpo su colpo.

Come la maggior parte delle partite secche, decide l’episodio, il flash che fa giorno su un momento preciso della partita modificandone l’andamento: questo è il rigore che Cruz si procura a 4’ dalla fine della prima frazione e Pecorella trasforma non in prima battuta ma seconda riprendendo la respinta del numero uno avversario.

Fino a quel momento meglio Gruppo Gorla, maggiormente dedito a muovere il pallone per cercare l’imbucata vincente, senza mai eccedere nella fretta.

Tutto molto bello, però con la pecca di non finalizzare la mole di gioco.

Le Sequoie, invece, sono più dirette, Cruz viene sempre servito in profondità e anche Pecorella non scherza in quanto a rapidità di gambe ed esecuzione.

Nella ripresa i bianco blu prendono residenza nella metà campo avversaria, scheggiando la traversa con Butticè dalla distanza.

Le Sequoie sfruttano invece gli spazi aperti: Cruz rischia di procurarsi un altro rigore poco prima che Ardeleanu piazzi il piatto nell’angolino per il 2-0 durante nel recupero.

Al triplice fischio si scatena così la festa di capitan Bavoni e compagni per il primo titolo provinciale conquistato da Le Sequoie di mister Paolo Sensale.

LE PAGELLE

 

TOP FIVE GRUPPO GORLA

Butticè 6,5 Insieme a Luca Rossi fa girare Gorla, ma a differenza del compagno gioca qualche metro più avanti, cercando spazio tra le linee. Ha idea di cosa fare e mezzi per riuscirci, sfiora anche la rete ma la traversa è di opinione diversa.

Rossi L. 6,5 Tocca un’infinità di palloni, ne perde pochi anche perché spesso gioca facile, senza rischiare la giocata. Ogni calcio da fermo è di sua competenza, un destro a rientrare che i compagni dovrebbero e potrebbero attaccare meglio.

Caprini 6,5 Lui e Pecorella hanno lo stesso numero di maglia, il 14 ma le analogie terminano qui.  Per stazza fisica soffre la velocità dell’avversario, ma in un modo o nell’altro riesce sempre a recuperare la posizione; nella ripresa anche un paio di break nel tentativo di scompigliare le carte.

Bonanno 6 L’intraprendenza è maggiore nel primo tempo, quando sui binari esterni crea superiorità numerica andando in uno contro uno: nella seconda frazione le linee di Le Sequoie si stringono e fatica.

Sala 6 Prova a far valere la sua esperienza in fase d’impostazione dando appoggio a Luca Rossi, ottimo senso della posizione col quale rimedia a qualche ripartenza avversaria.

TOP FIVE LE SEQUOIE

Cruz 7,5 MVP della sfida nonostante non segni. S      i procura il rigore con mestiere indirizzando di fatto la sfida, dà poi la sensazione di poter fare male ogni volta che si lancia in velocità.

Pecorella 6,5 Con Caprini duello dalle caratteristiche differenti, bravo a portarlo sulle sue corde nonostante sia chiamato a lavorare maggiormente spalle alle porte. Poteva calciare meglio il rigore ma per sua fortuna riesce a ribattere in rete. Non si capisce bene perché venga espulso nel finale.

Lombardo 6,5 Il più classico dei registi; si muove in orbita del cerchio della metà campo, ma con grande saggezza tattica velocizza e rallenta il ritmo. Per i compagni una certezza in cui depositare la sfera nel momento del bisogno.

Railean 6,5 Giganteggia nel vero senso della parola. Sia per stazza fisica che per capacità di imporsi; non fa grandi giocate anche se alcune sventagliate sono degne di nota, ma è sempre nel luogo giusto nel momento giusto. Dote imprescindibile per un centrocampista.

Fortugno A. 6,5 A lui e a tutta la difesa dei suoi. La tattica è una, lasciare i binari esterni per fare densità in area centralmente, lui e Bavoni le prendono tutte.