COPPA PRIMAVERA LOCAUTO C7 OPEN

21/06/2019

Impronta Birraia-Lambrangeles: cambia la Seria A


Impronta Birraia – Lambrangeles 4 – 2
Reti:
Paribello (L), Morisani (I), Arena (I), Galoppini L. (I), Allegretti (L), Galoppini L. (I)

Ammoniti: Arena (I), Leonardi (I)

 

LA PARTITA
Impronta Birraia sgambetta i Lambrangeles, che perdono la vetta. La squadra di Zaghini vince il derby e riaccende le speranze di playoff: adesso è al terzo posto.
La prima fase di gara è a ritmi lenti. L’unico che accelera è Vito Paribello: il folletto biancorosso è letteralmente imprendibile. Difende palla spalle alla porta e poi si gira all’improvviso. È lui a firmare il vantaggio.
Sotto di un gol l’Impronta potrebbe snaturarsi e andare in difficoltà. Zaghini, invece, gestisce bene le energie psico-fisiche dei suoi ragazzi e riesce a non far sentire le assenze (mister Reale e Alessio Galoppini). Il pareggio è opera di Morisani, uomo storico del gruppo, che col piattone trafigge Fabiano sul primo palo.
A inizio secondo tempo Arena completa la rimonta.
Poi la partita viene fermata: servono i soccorsi per Andrès Rodriguez, che in un intervento in scivolata cade male e accusa un problema al gomito. A lui vanno i nostri sentiti auguri di pronta guarigione: speriamo di vederlo presto in campo.
Dopo la lunga pausa, la partita non cambia: Lambrangeles fatica a ritrovare il ritmo giusto. Galoppini firma il 3-1 e sembra chiudere il match, ma poi Allegretti riapre tutto. Nei minuti finali la squadra di Fabio Arpini tenta il tutto per tutto. Sale anche Fabiano. Nell’ultima mischia, però, la palla schizza fuori. La recupera Luca Galoppini che insacca a porta vuota. L’arbitro fischia tre volte: finisce 4-2.

 

FOCUS SULLA SERIE A
È in risultato che cambia tutta la classifica. Lambrangeles perde la vetta, che adesso appartiene a Lea Club. I gialloneri superano ampiamente il Cilento Calcio (12-3) e nell’ultima giornata del girone affronteranno proprio la mina vagante Impronta Birraia.
A quota 10 (come l’Impronta) c’è anche Mambo, vera sorpresa della competizione. Lazzari e compagni lunedì 24 giugno sfideranno A Teamsquare: saranno 44 minuti di fuoco, perché ci sono in palio i playoff. La squadra di Andrea Crudeli parte dietro di un punto, ma ha tutte le carte in regola per ribaltare tutto.
Partita importante anche tra Longobarda e Cilento, una sfida che ha appassionato per tutta la stagione.
In casa Cilento arrivano, tramite social (sul profilo Instagram ufficiale del club), le parole dure del Presidente Carloni: «Una sconfitta scandalosa dove sicuramente vanno i meriti agli avversari della squadra di Mister Nardo per la bellissima prestazione fatta, ma i demeriti e la delusione per la non reazione avuta da parte dei ragazzi del Cilento. Da adesso bisogna innanzitutto analizzare questa sconfitta così amara, per poi cominciare a capire per il futuro quali sono le persone giuste per affrontare un campionato alla pari con tutte le altre squadre».

 

LE PAGELLE

IMPRONTA BIRRAIA
Costa 7
Nel secondo tempo neutralizza i tentativi di rimonta degli avversari.
Di Nuzzo 7.5 Si adatta benissimo: si posiziona in difesa e non sbaglia niente. Duttile.
Ritondò 7 Prestazione attenta e di personalità. Vince il duello con Gianì.
Palumbo 6.5 Fa entrambe le fasi sulla fascia. Cresce col passare dei minuti, perché all’inizio soffre la vivacità di Paribello.
Arena 7.5 Gioca in mezzo al campo, ma si muove dappertutto. È uno spettacolo vedere come accarezza il pallone col suo mancino.
Fichera 7 Dà ritmo e quantità alla manovra dell’Impronta. Prezioso nei momenti più difficili.
Galoppini Luca 8 Fa un lavoro straordinario per la squadra. Quando sono in difficoltà, i suoi compagni si appoggiano su di lui. La sua doppietta mette il sigillo sul derby. Man of the match Locauto.
Iannaccio 6.5 Entra con l’atteggiamento giusto. Gioca semplice, gioca bene.
Leonardi 6.5 Sempre insidioso con la sua velocità. Le seconde palle sono tutte sue.
Morisani 7 Difende, attacca, pareggia. Serve altro?

LAMBRANGELES
Fabiano 7
I suoi riflessi sono decisivi in molte occasioni.
Rodriguez 6.5 Sufficienza piena in un primo tempo giocato sui buoni livelli. Poi purtroppo cade male e si infortuna. Si vede la sua assenza nella linea difensiva.
De Lillo 6.5 Nei momenti più complicati è lui a prendersi le responsabilità.
Gianì 5.5 Ritrova il biondo platino, ma non è il solito Gianì. Non si esprime sui suoi livelli. Probabilmente sente molto la partita contro i suoi ex compagni.
Dilillo 5.5 Il suo destro micidiale non si mette in azione. Si vede poco.
Paribello 8 Condizione fisica da paura. Salta l’uomo con una facilità disarmante.
Vaiarini 5.5 Fa un buon lavoro spalle alla porta, ma si vede poco in area di rigore.
Allegretti 6.5 Prova a riaccendere il match con un sinistro all’incrocio.
Salpietra 6.5 Atteggiamento giusto. È lui che si adatta in difesa quando Rodriguez abbandona il campo.
Panettieri 5.5 Non incide sul match. Gioca nel momento più complicato della sua squadra.