SPORTLAND REWIND: HSM

04/05/2020

Tre lettere per la formula del successo


In questi giorni stiamo rileggendo il libro della storia di Sportland. E incontriamo spesso tre lettere HSM. Per chi non è tra gli addetti ai lavori magari potrebbe rimanere indifferente, ma noi possiamo rimanere indifferenti. HSM per anni è stata la formula matematica della vittoria. Forse la parola più calzante è “successo”, perché questa squadra non ha vinto, ha stravinto. Titoli, dominio, feste finali, potere. Riviviamo tutto questo con Davide Mariotto, uno che quelle tre lettere le ha nel DNA.


In 6 stagioni nei campionati Sportland la corazzata HSM ha trionfato tre volte (2014, 2015 e 2018) e altre due volte è finita sul podio (un secondo e terzo posto).
Il primo titolo è stata un’autocertificazione di forza. I ragazzi di Dilly e Bettinelli, dopo il secondo posto la regular season di serie A dietro ai Warriors, per hanno impressionato tutti nella semifinale contro il Real Lambrate (5-1) e si sono imposti per 2-1 nella finalissima proprio contro i Warriors.
È nato così il mito HSM. Da lì ogni avversario ha cercato di affrontarli il più avanti possibile.
Sulle ali dell’entusiasmo la stagione successiva Melo Santos e compagni hanno concesso il bis. Alla stessa maniera. Sempre con un secondo posto nella serie A, sempre con un 5-1 in semifinale (stavolta contro lo Jus Milano), sempre nella finalissima contro i Warriors.
L’ultimo trionfo si è materializzato nel 2018. Non erano favoriti, visto il terzo posto nella serie A dietro Gruppo Gorla e Le Sequoie. Poi nei Playoff, però, questa squadra tira fuori sempre qualcosa in più: nelle partite secche con la rosa completa cambiano pelle. 3-2 in semifinale contro Le Sequoie e 3-1 contro Opera Team all’ultimo atto, con decisivo 3-0 firmato da Trolli, Tentardini (su rigore) e Juana.
Nella bacheca trovano posto anche due Coppe Primavera.

Davide, in una storia così ricca di soddisfazioni quale ti porti nel cuore?
Ovviamente i tre titoli provinciali conquistati, soprattutto l’ultima finale vinta 3-1 contro Opera Team nel 2018, dove abbiamo dato una grande prova di forza.

Tra le 150 gare che hai giocato con questa maglia qual è il ricordo più bello?
È sicuramente indimenticabile la semifinale del campionato 2016/2017 vinta 2-1 contro Le Sequoie: loro sono arrivati carichissimi e sono andati pure in vantaggio. Poi l’abbiamo ribaltata con una grande reazione e una prestazione collettiva formidabile, che resterà per sempre nella nostra memoria. Purtroppo poi abbiamo perso con grande rammarico la finale ai rigori a Novarello contro Gruppo Gorla, ma è stata comunque una grande stagione. Quella partita rimane un punto altissimo della nostra storia.

 

Di questo e molto altro parleremo domani a Sportland25 Live. Torna il classico appuntamento in diretta Facebook: sarà una puntata dedicata a HSM/Old But Gold, alle storiche rivalità, alle formazioni che hanno fatto la storia del calcio amatoriale.

 

 

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