PIROVANO RACCONTA IL COVID

12/11/2020

«In fondo la vita è come un cross di Abate»

Andrea Pirovano è l’anima di Sportland. Del recente passato, del presente e del futuro. È il super Presidente di Tiki Taka, che da poco ha trionfato nel campionato di calcio a 5 Sportland 2019-20.
Calcio a 5 ma non solo, anzi molto altro: sono addirittura 8 le squadre Tiki Taka iscritte ai campionati Sportland 2020-21: una di calcio a 11 (in collaborazione con il Real Milano), una a 5, una 7 Over 40 e 5 di calcio a 7 Open (3 in serie C e 2 in B/A).

Con Pirovano abbiamo parlato sempre di calcio, perché è il suo e il nostro pensiero fisso.
Stavolta, però, cambiamo argomento: affrontiamo il tema più attuale, il Covid-19 tramite la sua testimonianza.


Come hai scoperto di avere il Covid?
Nella notte tra il 18 e il 19 ottobre ho iniziato ad avere la febbre, che mi sono portato dietro tutta la settimana. Purtroppo il mio medico di base non ha dato peso alla febbre e non mi ha visitato. Ma ogni sera la febbre saliva, poi ho perso anche il gusto, fino a quando, la notte tra sabato 24 e domenica 25 ottobre, ho chiamato il 112, che mi ha mandato lambulanza. Quando sono arrivati a casa e mi hanno misurato i parametri vitali, si sono resi conto che la mia saturazione era bassa e respiravo male, cosa che non percepivo. Allora mi hanno portato subito allospedale Sacco come sospetto caso di Covid, dove mi hanno prontamente ricoverato, curato e diagnosticato la positività, tramite tampone veloce.


Poi cosa è successo?
Al pronto soccorso mi hanno applicato il casco CPAP per farmi respirare e favorire il lavoro dei miei polmoni. Il casco l'ho portato 24 ore al giorno fino a domenica 1 novembre. Da lunedì scorso per fortuna non lo metto più e uso solo la maschera per l’ossigeno, quella classica. E sono tornato a mangiare autonomamente.


Ora come ti senti?
Adesso ho ancora bisogno dellossigeno, ma sto decisamente meglio: cammino, sono autonomo per lavarmi, andare in bagno e mangiare. Mi hanno trasferito dal reparto malattie infettive. Sono vicino alle dimissioni, che dovrebbero diventare realtà tra circa una settimana. Poi dovrò fare circa 15 giorni di riposo a casa prima di riprendere il lavoro e la vita normale, lockdown permettendo.


Cosa ti ha insegnato questa esperienza?
Soprattutto ad apprezzare anche le cose che nella vita quotidiana si danno per scontate. E mi ha fatto capire che sono importante per tantissime persone e questo sicuramente mi ha dato tanta forza. In fondo la vita è come un cross di Abate, non sai mai dove va a finire ah ah ah…. E per questo bisogna godersi ogni attimo come se fosse lultimo.