ENSTO CUP 2018
Calcio a 7 Open - Maschile
02/07/2018

ENSTO CUP 2018

Vinci Energies fa il double!

Il cielo è ancora rosso di colore sopra il Quanta Village di Milano, che per la terza volta negli ultimi 4 anni, la seconda consecutiva, incorona Vinci Energies regina della nona edizione della Ensto Cup. E il prossimo anno il team di Fabio Bonini ha l’occasione di mettere in bacheca definitivamente il trofeo se dovesse centrare il tris dal 2016, quando i Galli centrarono il tris e portarono a casa per sempre la Champions League. L’atto finale respinge per il secondo di fila Alpiq, che ancora una volta ha dovuto arrendersi allo strapotere di Vinci Energies. Sul terzo gradino del podio Lombardini 22, che sconfigge ai rigori Milani nella finale di consolazione, torna sul podio dopo 4 anni e compie il miglior salto in classifica, passando dal nono del 2017 al terzo. Al quinto posto la nobile decaduta Elettromeccanica Galli, che s’impone nella finalina dei rimpianti contro Jacobs. Le altre finali hanno determinato il settimo posto di Deerns, che ha preceduto la matricola CS Progetti (ottava), l’altra neofita Pro-Tec (nona), Tekser (decima), A2A (undicesima) e la maglia nera Ariatta gambero di questa edizione dopo il quarto posto del 2017. E oltre alle finali si è svolto pure un divertente triangolare di esibizione tra A2A, Ariatta e il Team Ensto, tornata in così in campo per la giornata finale. E dopo la finale spazio presso il centro sportivo Quanta Sport Village alla cena e alla premiazione delle 12 squadre e giocatori protagonisti di questa nona edizione. Ora appuntamento alla “decima” di Esto Cup che promette novità e sorprese. Stay Tuned!!!

I PREMI SPECIALI

Durante la cerimonia finale sono assegnati i premi speciali a: Simone Papa (miglior giocatore, premio Ensto MVP), Pasquale Castellano (miglior portiere, Ensto Wall), Ciro Bribiglia (capocannoniere, Ensto Best Net), Fabio Bonini (miglior allenatore, Ensto Best Coach), Lombardini22 (Ensto Social Team), Lombardini 22 (miglior salto in classifica rispetto al 2017, Ensto Mit), A2A (Ensto Alchemy), Cs Progetti, Ensto Pro-Tec (Ensto New Entry), Antonello Valsecchi (Ensto Feeling), miglior giocatrice donna, Adela Ciocan di Tekser (Ensto Best Woman). Inoltre, sono stati premiati Giulio Mastrototaro (miglior goal, Ensto Best Goal), Stefano Rusconi (miglior parata, Ensto Best Save).

FINALISSIMA: VENI VIDI VINCI ENERGIES ANCORA SUL TRONO

 
VINCI ENERGIES-ALPIQ 2-1. RETI: 7’ Di Bartolo (VE), 19’ Demontis (VE), 5’ Vittimberga (A). VINCI ENERGIES: Celano, Gubert, Di Bartolo, Bribiglia, Bonini, Deni, Garavaglia, Demontis. ALPIQ: Viganò, Di Napoli, Manzoni, Scisciola, Minini, Vitality Svyshch, Scalzafarini, Aldrovandi, Vittimberga, Stanislav Svyshch, Iannuzzella. Migliore in campo: Alex Demontis (Vinci Energies)
Per il secondo anno consecutivo Vinci Energies è campione della Ensto Cup, imponendosi nella rivincita della finale 2017 contro Alpiq. I detentori del trofeo si sono presentati all’appuntamento decisivo privi di Mereghetti e Martellacci, ma hanno messo in bacheca il trofeo dominando il primo tempo con un pressing a tutto campo e tante occasioni create. Alpiq, invece, a differenza del solito, ha preferito nella prima parte un atteggiamento prudente, che però non ha pagato e ha vanificato il tentativo di rimonta della ripresa. Al 3’ Demontis accende le ostilità, colpendo la traversa di testa. Al 7’ Vinci Energies sblocca la finalissima con un lancio col contagiri per Di Bartolo, che anticipa l’uscita di Viganò e fa 1-0. Cinque minuti dopo il portiere di Alpiq riesce a murare la conclusione da due passi di Demontis. L’attaccante di Vinci Energies si riscatta a 1’ dal termine, quando riceve palla tutto solo in area e firma il raddoppio. Nella ripresa Alpiq cambia atteggiamento e in avvio Scisciola costringe Celano all’uscita provvidenziale. L’1-2 è solo rimandato di un minuto e lo timbra Vittimberga, che battezza uno scambio tra Vitality Svyshch e Scisciola. Allora Alpiq prende coraggio e si getta all’assalto della porta difesa da Celano, ma Vinci Energies conferma la straodinaria solidità difensiva e concede il minimo sindacale agli avversari. A 3’ dal termine Gubert parte dalle retrovie e dopo un formidabile coast to coast si presenta in area, ma il suo piattone stampa il palo. È l’ultima emozione del match e la festa è tutta per Vinci Energies, per la terza volta campione nelle ultime 4 edizioni.

FINALE TERZO POSTO: LOMBARDINI BUTTA GIÙ MILANI DAL PODIO

MILANI- LOMBARDINI 22 2-2 (3-5 d.rig.). RETI: 2’e 6’ Ioppolo (L), 15’ Mozzanica (M), 20’ Papa (M). MILANI: Bartolotta, Papa, Brunetti, Airoldi, Maggioni, Mozzanica, Verardo, Giovannoni, Laise, Carozzi. LOMBARDINI22: Di Cicco, Reguzzoni, Carlos Tettamanzi, Ioppolo, Di Ciaccio, Luca Tettamanzi, Domenichini, Mattiuz. Migliore in campo: Vincenzo Ioppolo (Lombardini 22)
Finale per il terzo posto al cardiopalma tra Milani e Lombardini, dove sono serviti i calci di rigore per decretare una vincitrice. Alla fine la spunta Lombardini22, che torna sul podio dopo il secondo posto del 2014. In avvio Bartolotta devia un colpo di testa di Luca Tettamanzi. Al 4’ si sblocca il match: Ioppolo entra in area e calcia in porta, Bartolotta devia, ma il pallone arriva a Carlos Tettamanzi che conclude di nuovo a rete, altro miracolo di Bartolotta, ma Ioppolo da due passi è il più lesto e di sinistro mette dentro. Al 6’ Lombardini raddoppia, ancora con Ioppolo che entra in area e di sinistro scavalca il portiere. Al 18’ Milani riapre la partita, con un’azione meravigliosa: Verardo crossa in mezzo dove Mozzanica colpisce al volo di destro e fa 1-2. Nella ripresa Milani spinge forte e all’8’ Di Cicco è miracoloso su una potente conclusione di Papa. Al 10’ viene espulso Carlos Tettamanzi e quindi Lombardini gioca per metà tempo in inferiorità numerica. Milani attacca, ma si sbilancia e al 16’ Ioppolo ha una grande chance in contropiede, ma solo davanti al portiere manda alto. Al 18’ Papa sfiora il pareggio con un tiro di destro a fil di palo. Stessa sorte per Mozzanica qualche istante dopo. Nel recupero arriva il 2-2 di Milani, con una punizione di Papa leggermente deviata, che batte Di Cicco. Si va ai rigori e Lombardini è impeccabile, trasformandone 5 su 5, con capitan Di Cicco che riesce a parare il penalty di Laise e di fatto regala il podio alla sua squadra.

FINALE QUINTO POSTO: GALLI POKERISSIMO PER IL QUINTO POSTO

 
ELETTROMECCANICA GALLI ITALO- JACOBS 5-3. RETI: 4’ Chakhssi (EG), 7’ Valiante (J), 9’ Loris Vanini (EG), 18’ Frigerio (EG), 21’ Campostrini (J), 6’ s.t. Chakhssi (EG), 18’ Valiante (J), 19’ Frigerio (EG). ELETTROMECCANICA GALLI: Rusconi, Colombo, Brenna, Ruffoni, Antonello Valsecchi, Loris Vanini, Frigerio, Roberto Vanini, Chakhssi. JACOBS: Castellano, Tejedor, Nannini, Riccio, Vitucci, Valiante, Campostrini, Verderio, Sansonna. Migliore in campo: Loris Vanini (Elettromeccanica Galli)
Elettromeccanica Galli Italo s’impone nel clasico contro Jacobs e chiude al quinto posto l’edizione 2018, grazie alle ultime due vittorie consecutive. Prova d’orgoglio dei Galli, che danno vita a una sfida ben giocata da entrambe le squadre e senza tatticismi, contro un avversario che ha provato fino all’ultimo a rimanere in partita. Al 4’ Loris Vanini imbecca in area Chakhssi, che mette il primo sigillo. Passano 3’ e Jacobs replica con Valiante che mette dentro una palla sporca e fa 1-1 da bomber navigato. I fuochi d’artificio sono appena iniziati, perché i Donnini boys 2’ dopo riallungano con un tap-in di Loris Vanini. A 2’ dal riposo ripartenza avviata da Chakhssi, conclusa dal tocco vincente di Frigerio. In pieno recupero Campostrini riporta a meno uno Jacobs, con una formidabile torsione di testa su corner. Al 6’ della ripresa Chakhssi si fa trovare smarcato in area e in diagonale fa 4-2. A 2’dal riposo Valiante scambia con Campostrini e insacca il 3-4. L’illusione di Jacobs dura come un gatto in tangenziale, perché al 19’ Frigerio la chiude con la puntata del 5-3 che gli vale anche il trono dei cannonieri, insieme a Bribiglia.

FINALE SETTIMO POSTO: BONIZZATO E CIOCAN LANCIANO DEERNS

DEERNS-CS PROGETTI 2-0. RETI: 1’ Bonizzato, 10’ Ciocan. DEERNS: Alessandro Azzarà, Nicali, Arbasini, Pavesi, Bonizzato, Furlanetto, Alessio Pierdomenico, Adela Ciocan. CS PROGETTI: Sergio Maressa, Capuano, Petralia, Covone, Agrati, Hyso, Errighi, Pisoni, Coppola, Lo Prete. Migliore in campo: Adela Ciocan (Deerns)
Nella finale per il settimo posto Deerns supera Cs Progetti per 2-0. La squadra in maglia nera parte fortissimo e passa in vantaggio dopo pochi istanti grazie a una bella conclusione di Bonizzato da fuori, col suo sinistro magico. Al 10’ arriva il raddoppio di Deerns: Furlanetto crossa in mezzo, Adela Ciocan con grande intuito e istinto calcia in porta al volo e trova un bellissimo gol, il secondo in questa Ensto Cup. Al 14’ occasione per Arbasini con un tiro di destro che termina a lato di pochissimo. Al 16’ clamorosa opportunità per Cs Progetti, con Coppola che da fuori area fa partire un siluro che si infrange sulla traversa. Nella ripresa al 2’ Bonizzato si rende pericoloso su punizione, che viene salvata sulla linea da Covone. Al 6’ ci prova ancora Coppola ma non inquadra la porta. Al 10’ miracolo di Azzarà su un destro potente di Hyso. Al 12’ altro legno colpito da Cs Progetti, con Petralia che vede il palo respingere la sua punizione. Petralia è particolarmente sfortunato, perché al 20’ vede il palo negargli nuovamente il gol su un’altra bella conclusione di sinistro. Vince Deerns che ha avuto il merito di sbloccarla subito, ma Cs Progetti ha giocato comunque un’ottima partita.

FINALE NONO POSTO: PRO-TEC SODDISFATTA E RIMBORSATA

PRO-TEC-TEKSER 5-2. RETI: 3’ Occhiuto (P), 10’ Margarita (P), 12’ Occhiuto (P), 17’ Insinga (T), 3’ s.t. Ferraresi (T), 6’ Margarita rig. (P), 18’ Caliri (P). PRO-TEC: Passaretti, Nespoli, Impagliatelli, Occhiuto, Collantes, Dessi, Caliri, Margarita, Degani, Lo Preste. TEKSER: Dezza, Maffezzoni, Ferraresi, Meroni, Manu, Insinga, Cuticone. Migliore in campo: Riccardo Occhiuto (Pro-Tec).
Pro-Tec si aggiudica la finale per il nono posto contro Tekser e chiude in bellezza la sua prima partecipazione alla Ensto Cup. Protagonista della prima parte è Occhiuto, con una doppietta che gli vale il premio di migliore in campo: al 3’il numero 10 riceve un lancio e dalla destra trafigge in diagonale Dezza in uscita. Poco dopo Caliri scheggia la traversa. Al 10’ Margarita si vede respingere la conclusione da un miracolo di Dezza, ma sul rimbalzo lo stesso bomber di Protec firma il 2-0. Altri 2 giri di cronometro e Occhiuto concede il bis, con una zuccata vincente su corner. A 3’ dal riposo primo squillo di Tekser, con corner battuto da Manu e zampata dell’1-3 di Insinga. Al 5’ della ripresa Ferraresi, ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo pesca il jolly da fuori area, con una sventola palo-rete del 2-3. Un minuto dopo Margarita riporta a più 2 Pro-Tec trasformando il penalty del 4-2. A 2’ dal termine Caliri mette il punto esclamativo sulla vittoria di Pro-Tec, finalizzando un contropiede con il secondo sigillo personale nella Ensto Cup 2018.

FINALE UNDICESIMO POSTO: A2A PRIMA VITTORIA ALL’ULTIMO ATTO

A2A-ARIATTA- 3-0. RETI: 2’ Mitidieri rig, 10’ Marco Bartolini, 13’ Fasoli. A2A: Del Vincio, Chirico, Bozza, Ruffini, Propato, Fasoli, Marco Bartolini, Alessandro Bartolini, Mitidieri, Passarello, Scotellaro, Marra. ARIATTA: Moretti, Richichi, Simonelli, Lucchese, De Vecchi, Mereghetti, Paglia, Como, Vairetti, Picozzi, Salaris, Franco, Alvaro. Migliore in campo: Alessandro Bartolini (A2A)
Nella finale per evitare l’ultimo posto A2A riesce ad imporsi d’autorità su Ariatta per 3-0 e ottiene il primo successo di questa edizione 2018. La partita si sblocca subito dopo 2’ con Mitidieri che si procura e poi con freddezza trasforma un calcio di rigore. Al 5’ tentativo di De Vecchi con il pallone che termina di poco alto. Al 10’ arriva il raddoppio di A2A, grazie a Marco Bartolini che trafigge Moretti con un bel tiro potente e preciso. Al 13’ arriva anche il gol della sicurezza ed è una perla di Fasoli che conclude in rete una minella di destro imparabile. Al 17’ chance per Ariatta con Propato che trova spazio e tira in porta ma trova un ottimo Moretti a deviare in angolo con i piedi. È l’ultimo sussulto della gara con A2A che riesce a piazzarsi un gradino più in alto dell’ultima posizione che tocca invece ad Ariatta.

TRIANGOLARE AMICHEVOLE

Dopo la finale per l’undicesimo posto è stato organizzato un triangolare di esibizione tra le due squadre appena scese in campo e il Team Ensto, che vede ha visto il ritorno in campo dopo il ritiro nel 2016 di Giovanni Ranellucci e l’impiego del bomber dei bomber, il mitico Lele Gandolfo.
ENSTO: Pavoritala, Pirri, Di Martino, Ranellucci, Bolinas, Biraghi, Gandolfo, Alacqua, Cogliati, Camporeale. ARIATTA: Moretti, Richichi, Simonelli, Lucchese, Devecchi, Mereghetti, Paglia, Como, Vairetti, Picozzi, Salaris, Walter Franco, Alvaro. A2A: Del Vincio, Chirico, Bozza, Ruffini, Propato, Fasoli, Marco Bartolini, Alessandro Bartolini, Mittidieri, Passarello, Scotellaro, Marra.
ENSTO – ARIATTA 0-0. La partita, visto anche il gran caldo, si gioco a ritmi piuttosto bassi e vede al 4’ Picozzi concludere a rete di sinistro, senza però inquadrare la porta. Al 9’ Alacqua ha l’occasione più grossa della partita, ma in area di rigore tutto solo col mancino spara alto, graziando l’amico Moretti. Poi un bel tiro di Camporeale di poco fuori e una conclusione di Di Martino ben parata da Moretti sono gli ultimi squilli della partita che termina dunque senza gol.
ENSTO – A2A 0-0. Partita con poche emozioni, dove Gandolfo prova a trovare la via del gol e l’ottima prestazione tra i pali di Pavoritala che compie alcuni buoni interventi e dà sempre sicurezza al reparto arretrato. L’occasione più importante della gara arriva all’ultimo minuto con Alessandro Bartolini che da due passi di testa manda a lato, probabilmente volontariamente. Finisce 0-0 con il team Ensto soddisfatto di aver tenuto la porta inviolata in entrambe le partite.