CHAMPIONS CUP CALCIO A 7 OPEN
7 a side football Open - Male

CHAMPIONS CUP | CALCIO A 7

10/01/2020

Super Lolli, ma trionfa Afterlife


C’Era una Vodka – Afterlife 4 – 7
Reti:
Lolli (C), Falsone (A), Lolli (C), Cinquepalmi (A), Cinquepalmi (A), Lolli (C), Ventura (A), Cinquepalmi (A), Ammar (A), Palvarini (C), Ammar (A)

Ammonito: Pellegrini (C)

 

LA PARTITA
Afterlife si prende la Champions Cup di calcio a 7 e alza al cielo il primo trofeo del 2020. Lo fa al termine di una finale bellissima, che nel primo tempo entusiasma tutti. C’Era una Vodka, che conosce gli avversari, si difende bassa e riparte in contropiede. La freccia da lanciare in ripartenza si chiama Simone Lolli, uno che sa sparire per poi apparire all’improvviso. Al primo pallone toccato risolve un flipper in area avversaria e fa 1-0. Afterlife, per non cadere, si affida ai suoi uomini di maggior esperienza. Uno di questi è Falsone, che firma l’immediato pareggio. Si gioca su ritmi altissimi. Lolli sfrutta l’assist di Pellegrini e riporta avanti i suoi. Cinquepalmi dal limite fa 2-2. Ancora Cinquepalmi realizza la rete del sorpasso. Il primo tempo, però, non finisce mai. Stop di petto e girata al volo sul palo lontano: è sempre Lolli. Si va al riposo sul 3-3.
A inizio ripresa Afterlife scaglia un uno-due da ko: Ventura e Cinquepalmi (tripletta) indirizzano la vittoria verso i binari bianconeri. C’Era una Vodka si sbilancia e lascia spazio ai contropiedi letali degli avversari. Ammar ha un altro passo, vola in campo aperto e chiude i conti. Il gol di Palvarini non riesce a riaprire la sfida.
Il primo titolo degli anni Venti del Duemila finisce nella bacheca di Afterlife.

 

LE PAGELLE

C’ERA UNA VODKA
Belvedere 6
Ha qualcosina da farsi perdonare. Un suo passaggio errato produce il 2-2 avversario.
Pellegrini 6.5 Si sacrifica da terzino, ma mostra le sue doti tecniche. Bello l’assist per Lolli.
Chiesa 6 Contiene bene Ammar nel primo tempo, poi cala.
Palvarini 7 Difende, fa ripartire l’azione, attacca. E segna. Perno inamovibile.
Forloni 5.5 Poco nel vivo del gioco. Si vede poco.
Pirotta Daniele 6 Lotta con grinta dall’inizio alla fine su ogni pallone.
Lolli 8.5 Giocatore infinito. Spettacolare. Gli aggettivi si sprecano per uno degli attaccanti più forti della storia Sportland. MVP.
Chieca 6 Si muove abbastanza bene in mezzo al campo.
Meda 6 Si impegna per non far mancare il suo contributo.
Petrus sv
Stucchi 6
Nella ripresa prova a dare vivacità all’attacco.
All. Pirotta Andrea 7 La sua squadra è una rivelazione. Può fare ancora moltissimo: ha ampi margini di crescita e miglioramento.

AFTERLIFE
Todesco 7
Portiere affidabilissimo. Sempre concentrato.
Iurlaro 7 Il jolly di mister Errante. Sa fare tutto.
Falsone 8 Pareggia i conti, gioca bene dietro e gestisce il possesso palla con calma olimpica. Personalità da vendere.
Romano 7 Duttile. Fa bene in ogni zona del campo.
Ventura 7.5 Tocca un’infinità di palloni. L’azione offensiva di Afterlife passa sempre dai suoi piedi. Realizza il 4-3 con un top goal: è il momento che spezza in due la finale.
Cinquepalmi 8 Altra tripletta e altro titolo di capocannoniere. Decisivo quando conta.
Ammar 7.5 Si vede poco, ma poi nel finale chiude il match. Ha un passo superiore alla media.
Caserta 7 Bravo soprattutto nel lavoro spalle alla porta.
Biondini 7 Vice Presidente e giocatore: serve altro?
All. Errante 8 Pressing alto e gol: questa è la sua medicina per il successo.

 

 

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