Real Milano-Resaka: pareggio nel big match

FC REAL MILANO – RESAKA FC       2-2
RETI: 28’ Delaini (Res), 3’ st Verzilli (Res), 5’ st Mariano (Rea), 30’ st Bamberghi (Rea)

LA PARTITA
Prima contro seconda, emozioni dovevano essere ed emozioni sono state. Resaka scappa, accelera e gode per il sorpasso ma è troppo presto perché Real Milano non molla, alza il baricentro e si mantiene imbattuto sfoggiando un’arma preziosa, i calcia piazzati. Andando in ordine cronologico, il piano partita della prima frazione è abbastanza delineato, Real Milano ha una manovra precisa nella sua identità con Converso e Carulli a dettare il passo mentre Resaka ha nell’immediata verticalità su Puzella e Delaini l’imprinting principale. E proprio su une delle fiondate profonde, arriva il vantaggio verde. Il raddoppio giunge all’alba della seconda frazione e pare indirizzare l’esito della sfida ma Real Milano ha cuore e testa, quella di Mariano che gira in rete con una parabola stile pallonetto una punizione di Gigliotti. La sfida sale di colpi, proibiti e non, Cappelli lascia i suoi in dieci per doppia ammonizione quando il cronometro indica il minuto ventinove; sessanta secondi dopo Bamberghi risolve una mischia nata da palla inattiva. Resaka perde il controllo del match, Napoli la salva di puro istinto nel finale e Sanfilippo la grazia all’ultimo assalto; giusto così il pareggio è specchio fedele di quanto prodotto dalla squadre.

LE PAGELLE THE BEST FIVE

REAL MILANO
Mariano 7.5 MVP di Real Milano; per il gol che ridà speranze ai suoi certo ma anche e soprattutto per il modo di stare in campo; da centrale di difesa e mediano con perfetti tempi d’inserimento. Incide davvero molto.
Bamberghi 7 Per la rete del pareggio ma non solo; dietro si muove con disinvoltura sia da esterno, nella prima frazione, che da centrale nella ripresa.
Italiano 7   Qualche parola di troppo gliela si perdona al netto di una prestazione da leader. Limitare Delaini non è semplice, se poi si prova anche a far ripartire l’azione è davvero prova completa.
Carulli 6.5  Fisicamente non può essere ovunque ma ha l’intelligenza tattica di non correre lui e far correre il pallone. Per i compagni è come una banca, depositano il pallone e si affidano a lui.
Lampertico 6.5 Lunghe leve, sul binario destro nella prima frazione è un treno che macina palloni e metri su metri. Nella ripresa cala alla distanza ma resta sempre un riferimento per allargare il campo.

RESAKA
Delaini 7.5 Freddezza a tu per tu con Bertoni, altruismo pescando Verzilli per il raddoppio dal sapore, a posteriori, di illusione. E poi tanto, a cominciare dal delicato e totale controllo del pallone.
Redaelli 7   Fisico da corazziere, provate a spostarlo quando prende posizione e parte a tutta velocità. Sempre nel vivo del gioco, non si fa problemi a caricare a testa bassa.
Cappelli 6.5 Mezzo punto in meno per il doppio giallo; un’ingenuità che non cancella quanto fatto in mezzo al campo. Carulli e Converso sono avversari top, lui non sfigura cercando sempre di accendere le punte.
Verzilli 6.5 Sanfilippo lo punta a ripetizione nelle prima frazione ma lui non cede un centimetro, anzi chiude e riparte. La rete ad inizio ripresa è il suggello per un esterno che ha la capacità di farsi trovare nel posto giusto nel momento giusto.
Radici 6.5 Il suo voto va esteso a tutta la difesa che ha un solo, ma alla lunga pericoloso, difetto. Le palle alte; sino al concitato finale però lui e i suoi soci contengono l’attacco di Real Milano.