Ecco la Longobarda 2001!

Mileo non evita lo stop
Romiti come Crespo: vince la Longobarda 2001

Twin Style – Longobarda 2001 1 – 4
Reti: 12’ Mileo (T), 7’ st Digrandi (L), 19’ st Romiti (L), 20’ st Giani (L), 24’ st Giani (L)

Ammonito: 20’ st Loffredo (T)

LA PARTITA
Ecco la Longobarda 2001. La squadra di Milani lancia un segnale al campionato nella serata più complicata. Serventi e compagni approfittano delle tante – e importanti – assenze (Fontana, Limitone, Mastrogiacomo) degli avversari e battono la capolista. Twin Style s’imbatte così nel secondo stop stagionale e perde il contatto con la vetta, ora lontana 3 punti. Mileo firma il momentaneo 1-0, ma non basta. La squadra guidata da capitan Imbriaco abbassa troppo il suo baricentro e rinuncia quasi totalmente alla fase offensiva. La Longobarda tiene il possesso palla con calma e poi affonda. I colpi decisivi arrivano solo nei minuti finali, ma sono preziosissimi. Romiti e Giani (doppietta) valgono i tre punti e lanciano un segnale al campionato.

LE PAGELLE

TWIN STYLE
Carfì 7 Compie molti interventi importanti.
Di Mauro 6 Prova a farsi vedere in zona avanzata, ma non incide.
Pacchiarini 6 Gestisce con ordine la fase difensiva. La traversa ferma il suo gioiello a giro.
Imbriaco 6.5 Occupa tutte le posizioni della difesa. Prova a dare la scossa ai suoi, ma non ci riesce. Nel post-partita analizza la sconfitta con la lucidità che gli appartiene.
Venuti 6 Staziona a centrocampo. Fatica a entrare nel vivo del gioco.
Loffredo 6 Parte bene, ma poi cala. Ha un’ottima occasione per raddoppiare, ma non la sfrutta.
Malagò 6 Deve sempre giocare da solo contro due avversari: così non facile.
Mileo 6.5 Il gol è il classico pezzo di bravura. Poi, però, prova a mettersi in proprio senza ottenere i risultati sperati.

LONGOBARDA 2001
Pedroni 6.5 Non sbaglia niente. Sufficienza piena.
Digrandi 7.5 Si fa tutto il campo e rompe gli indugi, firmando la parità. Prestazione maiuscola in entrambe le fasi.
Serventi 7 Si incolla a Malagò e lo annulla.
Rubino 6 Tiene la posizione sulla fascia.
Giani 7.5 La sua doppietta chiude la partita. Oltre ai gol c’è la personalità: vuole sempre il pallone per impostare l’azione.
Ceriani Sebregondi 6.5 Nelle prime fasi del match è tra i più pericolosi dei suoi.
Romiti 7.5 Il suo taglio sul primo alla Crespo è il momento spartiacque del match. Cattiveria agonistica e mentalità vincente.
Marson 6 Gioca semplice. Diligente.
Rivetti 7 Gioca sempre di prima. Proprio da un suo tocco di prima nasce il vantaggio firmato da Romiti.
All. Milani 7 La sua squadra può dare problemi a tutto. Occhio alla Longobarda 2001.