Gruppo Buco tre punti e aggancio in vetta

CAMPIONATO CALCIO A 7 OPEN SERIE B2

GRUPPO BUCO – LA AMBROSIANA 6-4

RETI: 4’ Moscatelli (G), 6’ Aroni M. (G), 7’ Del Miglio (A), 9’ Dell’Acqua (G), 11’ Del Miglio S. (A), 5’ st Taruscia (G), 10’ st Del Miglio S. (A), 13’ st Aroni (M), 14’ st Del Miglio S. (A), 16’ st Moscatelli (G)

CRONACA
Missione compiuta. Il pareggio di C’Era una Vodka era un’occasione da sfruttare, obbligando di fatto Moscatelli e soci a coglierla per condividere la vetta.
Sulla carta non doveva essere una passeggiata conquistare i tre punti e così è stato, nonostante l’immediato doppio vantaggio che risulterà poi comunque il break decisivo.
Dopo la rete di Michael Aroni infatti le due squadre rispondono colpo su colpo, alternandosi nel tabellino delle reti e dando vita ad un match giocato ad alto ritmo figlio di due stili di gioco opposti.
Il gioco de La Ambrosiana è fisico, diretto, che poggia molto su Stefano Del Miglio e le sue abilità di gioco spalle alle porta.
Più armonioso e collettivo invece quello della capolista, capace di dare maggior sbocco e varietà alla propria manovra offensiva.

LE PAGELLE

GRUPPO BUCO
Baroni 7 I gol incassati sono tutti da distanza ravvicinata, il voto alto è merito soprattutto di una parata strepitosa su punizione di Rossini. Chapeau.
Aroni M. 7 Firma il primo acuto decisivo, poi entra nel valzer delle reti che tengono alto il piacere di assistere alla gara.
Aroni G. 6 Pochi minuti in campo per far rifiatare i titolari.
Calabretta 6.5 Grande dinamismo in entrambe le fasi. Motorino inesauribile e scorribande continue.
Carminati 6 Gioca con disinvoltura in entrambe le fasi, nessun acuto ma movimenti giusti.
Dell’Acqua 7 Anche per lui motore a pieni giri, si fa sentire in entrambi le fase senza mai togliere la gamba.
Moscatelli 7.5 Rientra da un infortunio e non è al top come ammette lui stesso. La dinamite nel piede è però carica e la sua seconda rete è un manuale di tecnica e intelligenza calcistica.
Riva 6.5 Maglia numero dieci sulle spalle ma compiti prettamente di copertura portati a termine con ottime capacità.
Scalabrino 6 Gli tocca il compito più dura, arginare Stefano Del Miglio. Gli si appiccica e lo limita molte volte, da qui la sufficienza nonostante le quattro reti siglate dal numero nove in maglia rossa.
Taruscia 6.5 Il merito principale è la rete che apre la ripresa rintuzzando la rimonta de La Ambrosiana.

LA AMBROSIANA
Schianchi 6 Incassa sei reti ma le colpe sono vicine alle zero.
Adami 6 Dinamico, fisicamente reattivo ma ha troppa fretta col pallone tra i piedi, cercando troppo spesso la verticale lunga.
Barberio 6 Non ha riferimenti in marcatura e questo gli crea qualche problemino iniziale, ma nell’uno contro uno è sempre al top.
Caravita sv
Del Miglio D. 6.5 Cerca di giocare in appoggio al fratello, facendo leva sulle seconde palle, gran fiato ma poche occasioni.
Del Miglio S. 8 Quattro reti e un lavoro incredibile spalle alla porta per far salire i suoi. Ha il solo neo di perdere il pallone, che porta alla rete del definitivo 6-4.
Gregori 6 i 2 pali colpiti testimoniano una serata non fortunata. Il gioco dovrebbe passare da lui ma spesso è saltato in fase di impostazione ed è costretto a cercare seconde palle.
Rossini 6.5 Molto attivo in avvio, protagonista di una bellissima punizione che Baroni gli toglie dal sette. Poi si innervosisce per un paio di entrate ritenute dure e perde brillantezza e concentrazione.