Una Pasqua strana, diversa dal solito

Ciao a tutti, la scorsa notte abbiamo fatto un sogno bellissimo. Eravamo sul campo per i tornei di Pasqua e ci stavamo commuovendo per l’inno nazionale che cantavamo tutti insieme. Poi ci siamo risvegliati e purtroppo ci siamo accorti che era solo un sogno. Un bel sogno, ma pur sempre un sogno.

I momenti di sconforto non sono pochi in questo periodo, lo ammettiamo. È inutile negarlo. Stiamo lavorando e ci stiamo aggiornando costantemente per farci trovare pronti all’istante giusto.

Il nostro staff in questi giorni sarebbe impegnato a gestire due grandi tornei. Non immaginate quanto ci manchi tutto questo: gli allestimenti dei campi, l’arrivo delle squadre, le riunioni prima di partire, le partite, le premiazioni e tutto ciò che significa evento, calcio, sport. È quella l’adrenalina vitale che scorre nelle nostre vene.

Speriamo con tutto il cuore di tornare presto a fare tutto ciò, ma ora giustamente dobbiamo preoccuparci di altro, perché è a rischio la salute di tutti i cittadini d’Italia e del mondo.

Oggi è il giorno di Pasqua. È una Pasqua strana, molto diversa dal solito. È una Pasqua complicata, perché costringe alla lontananza noi che siamo abituati a stare vicini, ad abbracciarci, a condividere le emozioni. Vi porgiamo i nostri migliori auguri, nella speranza di ripartire e risorgere presto assieme a ognuno di voi!

#Sportland25