CAMPIONATO CALCIO A 7 2019/20
Calcio a 7 Open - Maschile

SERIE A #GFL | CALCIO A 7

12/11/2019

Fame e ritmo: ecco la vera Lea Club


Lea Club – A Team-STAFF3000 10 – 2
Reti:
Goglio (AT), Savino (LC), Mastrogiacomo (LC), Vaini (LC), Savino (LC), Lettieri (LC),aut. Vaini (LC), Mastrogiacomo (LC), Lettieri (LC), Vaini (LC), Modoni (LC), De Chirico (LC),

LEA CLUB: Bonito 8, Franzosi 6.5, Vaini 7, Modoni 7, De Chirico 7, Savino 8.5, Mastrogiacomo 8, Lettieri 7, Accetta 6, Pepe 6.5. All. Nardo 8
A TEAM-STAFF3000: Trevisan 5, Montuschi 5.5, Cuoghi 5.5, Crudeli 6, Goglio 6.5, Palmerini 6.5, Chiesa 6, Brucato 6, Lasalvia 6. All. Stefanoni 5.5

Ammoniti: Lettieri (LC), Franzosi (LC)
Espulso: Modoni (LC),

 

La prima vera Lea Club della stagione impressiona e si prende tre punti fondamentali. La squadra di mister Nardo gioca su ritmi fantascientifici, mai visti nel 2019/2020, e batte A Team-STAFF3000. Eppure la partita si complica subito, quando un errore di Modoni spalanca le porte al vantaggio biancorosso. I gialloneri, però, hanno tanta fame. Lo si vede da come riconquistano il possesso, dal pressing, dalla cattiveria con cui attaccano le seconde palle. A pareggiare i conti ci pensa Savino: il 47 è in una condizione psico-fisica eccezionale ed è pericoloso (se non letale) a ogni pallone toccato. Savino sfrutta al meglio la nuova posizione da trequartista: Nardo legge benissimo il match, lo fa giocare per vie centrali, facendo allargare Mastrogiacomo. Il centravanti si rende protagonista con un lavoro monumentale spalle alla porta, permettendo ai compagni di salire. E quando vede lo specchio, colpisce. A completare il tridente offensivo c’è Mirko Modoni. La forza fisica di Lea Club schiaccia A Team, che in molte occasioni fatica a uscire dalla sua metà campo. Quando si affaccia nei pressi dell’area avversaria, Cuoghi e compagni sbattono o contro i legni o contro un monumentale Bonito.
Il primo tempo si chiude sul 5-1: le proporzioni rimangono inalterate nella ripresa e al triplice fischio è 10-2. A Team esce un po’ ridimensionata da questa sfida. «Tra noi e loro c’è ancora un netto divario. Abbiamo fatto dei passi in avanti, ma non basta» ammette capitan Crudeli nel post-partita. È un ridimensionamento, però, che va visto in chiave positiva e propositiva, che pone obiettivi concreti per colmare il gap. Lea Club dà una incredibile prova di forza (Cilento è avvisato).