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GFL - MILANO
Serata di grandi sfide al Club Milano
Al centro sportivo Club Milano, questa sera si completa la prima giornata con le sfide Roger Milano-Milano Service; Am Lea-Garracrema; Ristorante Donati-Afterlife Team, quest'ultima trasmessa in diretta streeming sulla pagina Facebook della Gazzetta Football League di Milano.
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Di seguito tabellino, cronaca e pagelle del match inaugurale Tango - M.C. Elite.
La classe di Pisciottu, i muscoli di Calabrese. Un tempo a testa, pareggio giusto.
Tango – M. C. Elite 1 – 1
Reti: 10' Pisciottu (T), 21' Calabrese (M)
TANGO: Errante 6, Caracciolo 7.5, Pappacena 7, Garghentini 7, Lonuzzo 6, Pisciottu 6.5, Cassani 6.5, Trimboli 6. All. Veneroso 6.5
M. C. ELITE: Inglese 6.5, Calamita 6, Calabrese 7.5, Chiozzi 6, Segale 5.5, Sestagalli 5.5, Faiella 6, Altissimi 6.5, Pellegrini 6.5, Checchi 6.5. All. Farina 6.5. Dir. Candi
Ammoniti: Garghentini (T), Lonuzzo (T), Trimboli (T)
CRONACA
La prima partita di un torneo non è mai semplice. Partire col piede giusto è importante per il morale della squadra e per lanciare un messaggio alle altre pretendenti al titolo. Questa consapevolezza è propria di coach Farina, che nel pre-partita raduna i suoi ragazzi e li invita a partire coperti e compatti: opta per una difesa a 3. Questa scelta, però, finisce per dare poco peso offensivo alla sua squadra. Faiella è sempre isolato e costretto ad affrontare la doppia marcatura, i centrocampisti Segale e Sestagalli hanno troppo spazio da coprire tra i reparti. L’approccio tattico e mentale di Tango, invece, è perfetto. Caracciolo e Pappacena eseguono bene entrambe le fasi, Garghentini è libero di dettare i tempi, Lonuzzo è sempre posizionato bene. La zona offensiva è affidata alla classe di Pisciottu e alla freschezza atletica di Cassani. L’ottima partenza dei rossoblù si traduce nel meritato vantaggio. Assist poetico di Garghentini, che pesca Pisciottu alle spalle della retroguardia “orange”: piattone mancino ed è 1-0. La reazione di M. C. Elite non è veemente: non è facile trovare spazio tra i ranghi serrati dei padroni di casa. Il giro palla tra i difensori è lento e fine a sé stesso. Se non si riesce a sviluppare un’azione corale efficace, serve un lampo di un singolo. Il pareggio ha un nome e un cognome precisi: Riccardo Calabrese. Il terzino sinistro si mette in proprio, si sposta sulla destra e piazza il mancino a giro in buca d’angolo. Al riposo è 1-1. L’intervallo non blocca M. C. Elite, che galvanizzato dalla nuova parità, continua a macinare gioco. Entrano Checchi e Pellegrini, che aumentano il peso offensivo. Farina, con coraggio, invita i suoi ad alzare il baricentro, affidando la fase difensiva al solo Altissimi. Adesso è netta la supremazia territoriale di M. C. Elite. E arrivano anche le occasioni da gol, ma Checchi non riesce ad abbassare la mira. Quando Errante sembra battuto, c’è il muro Caracciolo: il difensore salva clamorosamente due volte sulla linea. Anche Tango ha un’enorme possibilità per riportarsi in vantaggio: il contropiede porta il pallone sui piedi di Pisciottu, che da due passi prima centra la traversa, poi con la suola manca l’impatto col pallone a porta vuota. La partita continua a ritmi altissimi, ma senza azioni decisive. Al triplice fischio finale è 1-1: un tempo a testa e un punto ciascuno.
PAGELLE TANGO
Errante 6 Nel primo tempo non sbaglia un intervento, nel secondo ha un calo di tensione che poteva costare caro.
Caracciolo 7.5 In marcatura è semplicemente perfetto. Se poi aggiunge alla sua prestazione due “parate” sulla linea, allora si aggiudica sicuramente il premio di migliore in campo.
Pappacena 7 Sempre puntuale e preciso: una certezza.
Garghentini 7 Nell’ottimo primo tempo di Tango c’è lui in cabina di regia. Nella seconda frazione lo marcano stretto e fatica a trovare spazio.
Lonuzzo 6 Tiene bene la posizione, ma vorremmo vederlo più avanti, dove può spostare gli equilibri con la sua personalità.
Pisciottu 6.5 Sblocca il risultato e gestisce bene tutti i palloni che gli vengono affidati. Sulla sua valutazione, però, pesa l’errore sulla linea di porta: non ci crede neanche lui.
Cassani 6 Gioca benissimo spalle alla porta e partecipa attivamente alla manovra. Prezioso.
Trimboli 6 Diligente sulla fascia destra.
All. Veneroso 6.5 Si arrabbia, urla e scalpita in panchina. Nel punto guadagnato c’è anche la sua grinta.
PAGELLE M. C. ELITE
Inglese 6.5 Quando serve, risponde presente.
Calamita 6 Inizialmente fatica a contenere Cassani, ma cresce col passare del tempo.
Calabrese 7.5 Pareggia, guida la difesa e imposta le trame offensive dal basso. Serve altro?
Chiozzi 6 Propositivo, ma poco incisivo.
Segale 5.5 S’impegna, ma a centrocampo serve qualche decisione forte in più.
Sestagalli 5.5 Come il collega di reparto Segale, si muove tanto, ma non riesce a fare la differenza.
Faiella 6 È sempre troppo solo e riceve pochi palloni giocabili, ma ci prova in tutti i modi.
Altissimi 6.5 Toglie spazio e ossigeno a Cassani: ingresso positivo.
Pellegrini 6.5 Con lui in campo è tutta un’altra storia. Deve giocare.
Checchi 6.5 Va a prendersi tutti i palloni, ha una velocità superiore alla media. Peccato per la mira, ma è necessario e fondamentale.
All. Farina 6.5 Legge bene il match in corso e aumenta il peso offensivo dei suoi.
IL COMMENTO
M. C. Elite regala un tempo agli avversari. Le qualità maggiori degli Orange sono nel reparto offensivo: Checchi, Pellegrini e Faiella possono impensierire qualsiasi difesa. Schierarli insieme significa sbilanciare la squadra in avanti, ma per vincere bisogna rischiare. Tango si porta a casa un buon punto. La sensazione è che, con una panchina più lunga, questa squadra possa arrivare lontano.
