CORPORATE CHALLENGE

08/02/2019

La novità Studio Pirola si presenta


Cambierà qualcosa nel Clausura? Ci sarà qualcuno in grado di battere DAZN?

 

Tra le novità c’è sicuramente Studio Pirola, una squadra nuova che porta entusiasmo ed energia. Oltre alla vivacità, però, servirà qualcosa in più all’esordio contro i campioni di DAZN. Lo sanno perfettamente anche Pier Luca Mazza e Giovanni Liotta, rispettivamente allenatore/selezionatore (un po’ CT, insomma) e giocatore storico della squadra.

 

Sarà un inizio in salita, ma siamo pronti a scendere in campo e giocarcela con tutti.

È la vostra prima volta nel Corporate. Perché avete scelto questa competizione?
In passato abbiamo avuto un’esperienza positiva nei tornei Sportland. Nel 2016 e nel 2017 abbiamo giocato il torneo Milano Solidale e ci è piaciuto molto.
Avevamo voglia di fare qualcosa, ci tenevamo molto: abbiamo optato per il Corporate.

Conta anche il vostro essere sportivi?
Allora, lo sport piace a tutti, ma dire che siamo sportivi… (ride, ndr).
Devi pensare che passiamo in media 10 ore seduti in ufficio.

Una squadra per essere competitiva parte sempre dalle cose primarie: giocatori e maglia. A che punto siete con questi aspetti organizzativi?
Siamo pronti. Abbiamo allestito una rosa di 13-14 giocatori, per presentarci sempre con un buon numero di giocatori e sopperire alle possibili assenze dovute alle trasferte di lavoro.
Per quanto riguarda la maglia indosseremo quella del West Ham. Abbiamo rispettato il desiderio del nostro presidente, che voleva una divisa sul bordeaux. È una maglia molto bella e, inoltre, ha un colore che ci distingue dagli altri.

Qual è il vostro obiettivo?
Nessuno gioca per perdere. Dobbiamo ammettere che oggi è difficile fissare un obiettivo, dipende molto dal livello degli avversari.
Noi siamo una squadra nuova: ci sono nuovi innesti che si aggiungeranno al nucleo storico. Non sappiamo dove arriveremo. Magari i nuovi ci sorprenderanno e…