I migliori giocatori del girone A

Fin qui quali sono stati i migliori portieri e giocatori di movimento dei tre gironi del campionato?
La nostra analisi parte dal girone A.

PORTIERI

• Simone Capacchione (Real Arese): stagione strepitosa con sole 12 reti subite: fisico da Hulk, ma reattivo come un felino tra i pali e pure migliorato nelle uscite, in passato suo tallone d'Achille.
• Andrea Paloschi (Old But Gold): ha dato un contributo fondamentale al primato dei Caligaris boys, mantenendo la porta inviolata in 4 gare.
• Luca Anselmi (Le Sequoie): veterano classe ’72 si è confermato top tra i pali e nel posizionamento, incassando solo 12 reti.
• Marco Pogliani (Dinamo Del Grosso): esperienza e affidabilità sono le sue prerogative migliori.
• Giacomo Novello (Opera Team): ha iniziato positivamente la stagione. Poi per motivi lavorative è tornato a vivere in Liguria ed è stato rimpiazzato egregiamente dall’esperto (classe ’81) Daniele Gargioni.

DIFENSORI

• Luca Divenosa e Marco Miani: granitica coppia centrale della Real Arese che si completa a meraviglia e su cui è costruita la solidità della squadra. Divenosa (classe ‘99) è grintoso e rapido, mentre Miani (del ‘98) gioca con eleganza e pulizia, senza dover quasi mai ricorrere al fallo. Chiellini-Bonucci.
• Nicola Arici (Old But Gold): centrale di grande affidamento, che abbina velocità di base e reattività nei movimenti ad una fisicità notevole.
• Simone Bavoni (Le Sequoie): il capitano classe ’74 con il trascorrere degli anni si è trasformato in centrale difensivo di grande solidità ed esperienza.
• Rodrigues Teixeira Eder (Le Sequoie): centrale difensivo completo di straodinaria fisicità e buoni piedi, che per esigenze è stato pure schierato a volte a centrocampo, dove è stato sempre tra i più positivi.
• Ivan Maineri (Le Sequoie) fedelissimo della prima ora, è stato il perno della difesa in virtù di grinta ed esperienza maturate in Francia  e nella bergamasca,
• da cui arriva ad ogni partita. Una roccia, una sicurezza.

CENTROCAMPISTI

• Fabio Tentardini (Old But Gold): regista di tecnica, esperienza e visione di gioco, bravo nella conduzione di palla e con un piede molto educato.
• Nicola Fiore (Real Arese): classico numero 10 di qualità da cui ci si aspetta sempre la giocata o il colpo risolutore. 36 primavere non intaccano la sua capacità di resistenza: ha fiato da vendere.
• Andrea Lombardo (Le Sequoie): si è dimostrato ancora una volta un tuttocampista completo, bravo sia nel giro palla che nella fase difensiva.
• Luca Rossi (Gruppo Gorla): tornato nella scorsa stagione dopo aver militato in Promozione, abbina quantità a qualità al centro del ring e si è messo in mostra soprattutto nei lanci con il contagiri per gli attaccanti.
• Roberto Ricci (Opera Team): trequartista dai buoni piedi, abile nelle verticalizzazioni e negli inserimenti, che gli hanno permesso di andare a bersaglio 3 volte.
• Axel Zanella (Opera Team): arrivato a gennaio, ha giocato solo 5 gare, ma si è subito inserito ottimamente nei meccanismi della squadra, con 2 reti segnate.
   

ATTACCANTI

• Biba Aldair (Le Sequoie): capocannoniere del girone con18 reti, folletto imprendibile quando si accende e punta verso la porta, facendo vedere la targa ai difensori.
• Matteo Rossi (Gruppo Gorla): il capitano è il sosia di Maurito Icardi e ha timbrato il cartellino 10 volte. A differenza dell'ex capitano dell'Inter, però, alla vena realizzativa abbina sempre il lavoro sporco spalle alla porta per i compagni.
• Matteo Salvagione (Opera Team): nonostante qualche problema fisico, il bomber del ‘97 ha confermato le sue qualità, griffando10 reti.
• Emanuele Abati (Old But Gold): micidiale nelle ripartenze è andato a bersaglio 7 volte, anche se, come dice il suo mister Lorenzo Caligaris “deve essere più continuo durante tutta la gara”.
• Mirko Barletta (Real Arese): lo scorso anno capocannoniere della Serie B, scheggia impazzita e fortissimo nel dribbling. Quest'anno è diventato papà e sta giocando a singhiozzo, ma quando è sceso un campo ha fatto vedere di cosa è capace. MB7.

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